CENSIMENTO PER GLI ASTEROIDI VICINI
Grandi e piccoli, di asteroidi nelle vicinanze della Terra ce ne sono a migliaia. È un dato non molto rassicurante visto che in certi casi questi corpi rocciosi potrebbero diventare una minaccia per il nostro pianeta. Recentemente, grazie al lavoro del satellite WISE, della NASA, è stato possibile avere un’idea più accurata della situazione. Per quanto riguarda gli asteroidi più grandi, quelli che in diametro superano il chilometro, i dati ci dicono che ne abbiamo individuato il 90%: una buona quantità. Significa che la possibilità che uno di questi entri in rotta di collisione con la Terra prima ancora di essere individuato e prima quindi di poter prendere le eventuali contro misure, è ridotta. Restano gli asteroidi di medie dimensioni, fra i 100 metri e il chilometro, il cui impatto potrebbe ad esempio distruggere una vasta area cittadina. Grazie a WISE ora si stima che siano meno di quanto calcolato in precedenza: 19500 anziché 35000. La maggior parte deve ancora essere scoperta, ciascun oggetto deve essere monitorato: per tenere tutto sotto controllo c’è molto lavoro da fare.
SEGNALI DA COPPIE COMPATTE
Le stelle di neutroni sono quello che potremmo ottenere se riuscissimo a pressare il nostro Sole, fino a fargli avere un diametro di appena 10 Km: si tratta cioè di oggetti celesti estremamente compatti. Quando due stelle di questo tipo sono accoppiate, ruotano cioè una intorno all’altra, possono verificarsi situazioni estreme come ad esempio un progressivo avvicinamento che porta alla loro fusione. All’ipotesi che nel corso di questo evento vengano rilasciati dei getti di materia, uno studio recente ha trovato una interessante conferma. Nel momento in cui questi getti interagiscono con il materiale che si trova già intorno alle due stelle, vengono prodotte delle emissioni radio che possono essere misurate e studiate. Un importante passo avanti per lo studio di questo tipo di eventi.