L’11 Settembre del 2001 l’umanità rimase commossa per un avvenimento inaspettato dalle caratteristiche orrende. In un attentato, le torri gemelle di New York furono colpite da aerei di linea, provocando la distruzione delle stesse e causando migliaia di vittime. Incredibilmente questa realtà era già stata profetizzata nel 1939 da uno scultore argentino nei suoi disegni premonitori. Occorre chiarire che in quell’anno le torri non erano state costruite.
“…Un gran popolo è stato indotto a difendere una grande nazione. Gli attacchi terroristici possono scuotere le fondamenta dei nostri maggiori edifici, però non possono toccare le fondamenta degli Stati Uniti. Questi atti hanno distrutto l’acciaio, però non possono intaccare l’acciaio della determinazione statunitense. Gli Stati Uniti furono bersaglio di un attacco perché siamo il faro più brillante della libertà e delle opportunità nel mondo. Nessuno riuscirà ad ottenere che questa luce smetta di brillare. Oggi la nostra nazione ha visto la malvagità, il peggio della natura umana. Reagiremo con il meglio degli Stati Uniti, con l’audacia dei nostri operatori del riscatto, con l’affetto degli estranei e dei vicini che sono accorsi a donare sangue e a aiutare nella maniera che potevano…”. George W. Bush. Casa Bianca. 11 settembre del 2001
“La liberta del Nordamerica perderà la sua luce, la sua torcia non illuminerà come prima e il monumento sarà attaccato due volte”. (Benjamín Solari Parravicini. 1939)
Benjamín Solari Parravicini nacque nella città di Buenos Aires l’ 8 Agosto del1898, scultore di fama internazionale fu un uomo semplice e umile, dotato di una grande sensibilità psichica e estetica, arrivando ad essere direttore del Museo delle Belle Arti della Municipalità della città di Buenos Aires.
Nella tranquillità del suo studio dove disegnava cominciò a ricevere in una strana forma, idee che egli abbozzava sopra il foglio e che attribuiva alla spontaneità della creazione artistica. Ma quale fu la sua sorpresa nel comprovare che le idee che aveva abbozzato erano profetiche, visto che col passare dle tempo si compivano inesorabilmente…
Fu così che, davanti alla sopresa di familiari ed amici, cominciò ad accumulare una serie di disegni che contenevano profezie sopra il futuro del mondo e dell’Argentina in particolare.
La sua famiglia risiedeva in una immensa casa coloniale che era stata ereditata dalla madre di Solari Parravicini nel 1918.
La casa si incontrava in un terreno di sette ettari nella zona di Olivos (al nord di Buenos Aires), sdraiata sopra il fiume e separata da terreni confinanti con ampie radure circondate da alberi.
Quasi nel momento di traslocare essi iniziarono a notare degli avvenimenti alquanto insoliti. La casa colonica aveva al pianterreno 20 grandi finestroni protetti da inferriate stile coloniale, e durante la notte si sentivano rumori come se qualcuno le colpisse con bastoni. Subito dopo si udivano decine di pietre, una dietro l’altra, contro le pareti esterne, e qualcuna entrava attraverso le finestre. All’inizio la famiglia spaventata dalla situazione, specialmente perché non trovava la causa di questa sassaiola e perché i numerosi cani da guardia della casa restavano completamente indifferenti di fronte a questi fatti. Essi presero la decisione di denunziare la situazione alla polizia, che non poté fare nulla. Siccome questo stato di cose continuò a ripetersi, notte dopo notte, senza che le pietre arrecassero danni a nessun abitante della casa colonica, questi finirono per abituarvisi. Nei giorni seguenti si aggiunse a tutto ciò il rumore prodotto da una persona che intendeva forzare la porta principale intorno alle due del mattino, e i suoni soffocati che provenivano dai pinnacoli (torri) della casa. Sebbene sembrasse strano, la famiglia prese tutto questo come qualcosa di divertente che era anche motivo di riunioni con amici desiderosi di essere testimoni della situazione, che si protrasse per 27 anni tra 1918 e 1945.
Benjamìn, o Pelato come lo chiamava la sua famiglia, era protagonista di situazioni strane come ad esempio “trovare” la collocazione di cose e persone scomparse, ma fu nella decade del ’30 quando iniziò a mostrare la sua straordinaria capacità. Una notte del 1938 si svegliò tremante, avvertendo un forte odore di salsedine e di alghe nella sua camera, nel momento in cui percepì una lieve voce femminile. Iniziò a scrivere ciò che questa voce gli diceva: che si stava distaccando dalla realtà terrena, che vedeva immagini meravigliose, e che “le alghe gli avvolgevano le mani come gioie prive di vita”. Alla fine la donna si presentò, e Pelòn scrisse un nome, un luogo e una data: “Alfonsina Storni, Mar del Plata, Ottobre del 1938”. In quello momento, la splendida poetessa si suicidava a quasi 450 Km da lì, annegando nel mare.
La sua più incredibile espressione, però, si era già manifestata dal 1932. Le sue mani, senza nessun controllo da parte sua, disegnavano e scrivevano cose che con gli anni arrivarono ad avere un senso sconosciuto per lui: aveva iniziato a ricevere le sue prime psicografie.
Il periodo di maggiore attività fu tra il 1936 e il 1940; questa capacità lo accompagnò per tutta la vita. In una circostanza gli chiesero sotto quale forma riceveva i messaggi, rispose che udiva nel suo orecchio una voce che gli parlava, e gli rivelava fatti che sarebbero successi molti anni dopo. Una notte del 1936, mentre si trovava nella sua stanza scrivendo racconti e poemi come era sua abitudine, vide con sorpresa come una pesante lampada di bronzo si levava nell’aria e si infrangeva contro una parete. Prese la lampada contorta, e dirigendo nella stanza di suo fratello Justino, mostrandogliela ma questi non diede molta importanza al fatto e gli disse di andare a riposare. Pelòn tornò, però, nella su stanza, e non poté più dormire. Sentì una forte sensazione nella sua mano, una necessità di prendere una matita, e cominciò a tracciare strani messaggi su un foglio. All’inizio scartò queste premonizioni e buttò molti dei suoi disegni che, sfortunatamente, oggi sono perduti.
In uno dei suoi disegni mostrava Mussolini morto, appeso per i piedi, tale e quale sarà esposto nelle strade di Milano en 1945 insieme alla sua amante Clara Petacci. Dobbiamo tener in conto che il disegno fu realizzato nel 1936, in pieno auge del dirigente italiano, e nove anni prima della sua morte. Anticipò, con dovizia di dettagli, l’apparizione della bomba atomica molti anni prima del suo uso.
Profondo cattolico, al principio non diede molta importanza a questi messaggi e arrivò a bruciarne perfino alcuni.
Dopo la visita di una forte entità spirituale, con la quale mantenne un profondo e mistico contatto, prese la decisone. A partire da quel momento non poteva più fermarsi.
Realizzò più di 700 psicografie composte da un disegno accompagnato da un piccolo messaggio come spiegazione, e la maggior parte di essi sono molto chiari nella loro esattezza, profezie che comprendono assolutamente tutti gli ambiti delle attività umane: che vanno da avvenimenti politici, sociali, culturali, spirituali, metafisici, scientifici, tecnologici, e che furono anticipati da questo notevole chiaroveggente, ingiustamente dimenticato, nel suo paese natale e poco o per nulla conosciuto nel resto del mondo.
Don Pedro Romaniuk (famoso investigatore argentino e direttore ideatore della Fondazione Istituto Cosmobiofisico della Investigazione) che ha il privilegio di essere possessore approssimativamente di 400 disegni originali, che ha ricevuto da Alessandro Erù, oggi scomparso. Entrambi, amici e discepoli del profeta.
Uno degli aspetti più enigmatici della vita di “Pelòn” è costituito dai contatti con esseri extraterrestri. Secondo testimoni degni di fede (perfino il caro e citato Antonio Ribera, investigatore spagnolo, si riferì al caso in uno dei suoi libri), fu protagonista di una abduction, portato all’interno di una nave spaziale, in pieno centro della città di Buenos Aires, a pochi metri dall’obelisco portuale. L’investigatore Robert Anderson, nel suo libro “Apparizioni e sparizioni misteriose”, menziona nel reportage che realizza per il giornale “La Razòn” il già succitato Alejandro Erù, professore di Umanistica all’Università de La Plata e segretario dell’Istituto Argentino di Parapsicologia. Sebbene il nome completo del protagonista non fu rivelato da Erù, le sue iniziali, BSP, corrispondono a quelle del nostro profeta.
“BSP assicurò di essere stato contattato da un’entità bionda – scrive Anderson – di aspetto nordico, i cui occhi erano tanto chiari che sembravano ciechi. Il biondo gli parlò con voce gutturale, e in un linguaggio incomprensibile, sebbene i suoi modi fossero amichevoli. L’artista avvertì solamente un segno dall’interno del macchinario prima di essere preda di una specie di perdita dei sensi.
Quando tornò in se, B S P notò che stava volando insieme a tre esseri biondi come il primo. Uno di essi, cortesemente, lo interrogò in un linguaggio incomprensibile, ma BSP credette di capirlo o, almeno, captò le idee dell’altro, attraverso la comunicazione telepatica. A BSP dicevano di non spaventarsi, che sarebbe tornato sulla Terra esattamente nello stesso luogo da dove lo avevano rapito. BSP giurò che per tutto il viaggio stava in una specie di estraneamento, riconoscendo, però, le terre del Giappone, Francia, e più in là, il Cile. Quando si svegliò, si trovò nello stesso posto nel quale aveva incontrato l’essere biondo…”
Forse per questo motivo molte delle profezie di Parravicini si riferiscono al contatto futuro con esseri extraterresti, che egli chiama “estranei” e gli “esseri azzurri” del pianeta “Ki–En-Ki”, che avevano già studiato la Terra da migliaia di anni e che ritorneranno “su enormi navi rosse a forma di pesce”:
– L’astronave proveniente dal pianeta “Ki-En-Ki” che arrivò sulla Terra nel momento della creazione, la quale contribuì alla fondazione delle civiltà egizia, greca e romana, che appoggiò l’Europa, durante le guerre e guidò le ultime realizzazioni, cerca nuovamente di fortificare l’uomo nella sua mente ed evitare il disastro atomico. Essa è in missione! (anno 1960)
– L’astronave che abitò la Terra durante la civiltà Caldea portò navi dalla forma di giganteschi pesci rossi e li utilizzò per trasportare esseri umani sul pianeta “Ki-En-Ki”. Oggi nuovamente giungeranno le loro gigantesche navi rosse per salvare similmente gli esseri umani dai tre vapori e di conseguenza il “Ki-En-Ki”. Essi torneranno nell’anno 2000! (anno 1960)
– Le astronavi del “Ki-En-Ki” dalla forma di enormi pesci di fuoco viaggeranno verso la Terra in una importante missione d’aiuto. Scenderanno sopra il loro già familiare Polo Sud. Dimoreranno nel gelo fino all’ora stabilita. Dopo se ne andranno. (anno 1960)
5 L’ORO maledetto morrà oro maledetto oro crollerai.
L’ORO CROLLERA’ ORO.
ORO ORO MALVAGIO. ( senza data)
I pianeti parleranno all’uomo, di razza non umanoide, di bellezza estetica e potere mentale. Superiore! (anno 1972)
La deforme mostruosità degli ” extraterrestri”, è una fantasia umana. Non esiste! (anno 1972)
Gli obelischi della luna un giorno parleranno, e vinceranno la voce dell’uomo. (anno 1972)
Il cratere lunare dei sette gradini circolari svelerà all’uomo il suo segreto. (senza data)
Navi interplanetarie vengono sulla Terra in PACE. (anno 1960)
Già stanno viaggiando verso la Terra navi interplanetarie invisibili all’occhio umano. Questi esseri invisibili all’occhio umano convivono nel nostro pianeta da sempre e dimorano in templi e conventi perché sono mistici e cercano di imporre la fede. (anno 1939)
Le ultime notizie annunciano l’arrivo degli invisibili in massa. (anno 1939)
La civiltà terrena possiede una civiltà traviata. Essa fu superiore a quelle che la seguirono. L’uomo di quella allora fu “adattabile” al grande calore terracqueo, come al grande freddo dell’origine. Egli fu elettromagnetico, seppe sostenersi attraverso un legame alla matematica e le scienze astrali. Anche se quest’uomo magnetico dimori nel gelido Plutone, come si disse egli è adattabile. (anno 1960)
La nave anfibia interplanetaria mostrerà l’esistenza di canali abitabili nell’interno della Terra. Essa si immergerà nel Polo Sud ed emergerà nel Polo Nord, solo per un breve attimo! (anno 1960)
Satelliti laboratorio extraterrestri dove si lavora per l’umanità. Lì si fanno colture di germi nocivi della Terra per trovare la maniera di debellarli. Lì si cerca la maniera di distruggere le malattie devastanti. Conseguire la pulizia delle tossine che popolano il nostro spazio e le acque. Si costruiscono lì il sangue artificiale di differente tipo e differenti modi di cura per prestare aiuto dopo del caos finale! (anno 1940)
Vegetali giganti arriveranno sulla Terra prima della grande carestia. (anno 1940)
Prima della costante visita dei navigatori extraterrestri la scienza negherà, dopo dubiterà e alla fine dirà è Vero! La nostra sapienza è rimasta arretrata. Da secoli ci sorvegliano e contemplano! (anno 1940)
“Arriverà l’atomo e regnerà.” (anno 1938)
“L’atomo arriverà a dominare il mondo, il mondo sarà polverizzato e rimarrà cieco. Scoppieranno tormente improvvise a causa delle scorrerie dell’uomo nell’atmosfera, nuove malattie, sovvertimenti di sesso, follia collettiva, eccessi totali. Il mondo oscurerà.” (anno 1934)
“Scontro di poteri tra yankees e russi. Lotte di conquista spaziale e terrena. Nonostante non sembra, America porterà lo scettro.” (anno 1941)
“L’uomo donna, sarà di due facce. Una per nascita bisessuale, altra per ereditarietà. Il male sarà il vizio nell’uomo, questo condurrà il sesso nella ricerca e terminerà nel falso uomo donna. Medici opereranno e faranno bene, più l’uomo donna non sarà compreso fino al 70.” (anno 1937)
“La donna uomo sarà una realtà e apparirà in due facce, per nascita bisessuale e per eredità. Sarà l’inizio nella quale la verità brillerà di più. I medici opereranno e faranno bene, più la donna uomo non sarà compresa fino al 70.” (anno 1937)
“La bontà sparirà dal mondo. Il furto e il crimine saranno adotti all’ambiente. La purezza dei bambini sarà corrotta dal cattivo esempio di focolari snaturati. I matrimoni saranno in calo, gli amanti saranno ugualmente ammirati. L’uomo si lascerà sempre sedurre. Esse saranno le seduttrici.” (anno 1934)
“L’uomo del domani nascerà dalla coltura seminale di laboratorio. La donna cercherà un figlio selezionando il seme offerto dal medico. Si darà la preferenza agli uomini atletici (in riserva) e agli intellettuali. L’uomo ignorante, non sarà tenuto in conto e lo si lascerà sparire. L’anno 2000 dopo il cataclisma conoscerà questa norma nuova e l’uomo animale si sarà addormentato per sempre e la procreazione così darà un essere umano senza peccato originale.” (anno 1938)
“La Chiesa confonderà il suo cammino e i suoi stessi dirigenti la falseranno.” (senza data)
“Il Papato avrà nuove norme. La cattiveria di ieri cesserà di esserlo. La messa sarà protestante, senza esserlo. I protestanti saranno cattolici senza esserlo. Il Papa si allontanerà dal Vaticano per viaggi e arriverà in America, intanto l’umanità soccomberà.” (anno 1938)
“Con un Papa morto comincerà il concordato della Chiesa.” (anno 1939)
“Roma in sventura, cade in gravi disgrazie la città ducale. Oscurantismo nel Quartiere di Napoli. Disorientamento nel Vaticano. La chiesa si distrugge, il Papa si leverà, si renderà popolare ma sarà tardi. Le riforme spaventeranno i cattolici. I preti giovani si scontreranno con le correnti conservatrici nel dominio di potere. Nuova Chiesa. Nuove forme. Conciliaboli in lotta. Il domani sarà il ritorno alle catacombe.” (anno 1938)
“CRISTO. MARA. TEMPO. SI. NO. La chiesa sarà divisa in due gruppi quelli che aspetteranno Cristo e quelli che no.” (anno 1939)
“Fede. Il mondo andrà cercando senza vedere e vedendo non vedrà cadrà e si alzerà con la Vergine.” (anno 1939)
“Crollerà il cuore del mondo, anno 40. Crollerà e sarà tedesco nel 44.” (anno 1938)
“Hitler – Mussolini. Con lo stesso fine; la stessa fine.” (anno 1938)
“L’era atomica si avvicina. La Russia gioca già con essa senza saperlo. Dopo delle guerre arriverà e farà guerra, e la guerra delle guerra. Fuoco di fuoco sarà!” (anno 1937)
“Razze che si odiano si uniranno. La Terra sarà ghermita dalla guerra. L’india, la Cina, il Giappone, la Russia. Africa darà al mondo un esempio. L’America sarà testimone, aiuto, palliativo e luce, America del Nord sarà vilipesa, il mondo nell’ora delle inquietudini invocherà principalmente ella – ma già ella avrà sofferto e non sarà presente.” (anno 1937)
“Arriverà ormai il principio della fine! L’uomo annullerà il suo essere, la biologia affermerà che ha scoperto il creare la vita senza l’essere maschile e di questo modo con l’uso della glicerina estratta dalla cellule. Esso inizierà a creare esseri senza eredità, in più modi di vita a egli sconosciuti. Arriveranno in questo periodo le esplosioni atomiche e concluderanno la distruzione di ogni essere, la radiazione ucciderà e farà nascere da madri mostruose di tutte le categorie animali e vegetali, il minerale si disintegrerà. Dopo il 66 l’uomo nascerà con le ossa cristallizzate dallo stronzio, e lo stronzio produrrà nella sua vita il suo disastro, gli annullerà le facoltà celebrali, gli altererà il gene dello sperma, gli ucciderà il globulo rosso, porterà la cancerologia all’estremo cosicché il cancro sarà generale. La forza nucleare dominerà e i gialli litigheranno con i russi interessi di potere in tutti i sensi. Il 666 arriverà già con le mani piene di forza nucleare di raggi misteriosi invisibili e paralizzanti. Di microbi nuovi di centrifughe elettroniche di comete artificiali con la…” (anno 1936)
“Blenorragia, infermità ritorneranno e nel 66 e faranno stragi.” (senza data)
“666. MONDO CIECO. Il mondo nella seduzione del male cadrà.” (senza data)
“‘Testa di barba’, che sembrerà santa, ma non lo sarà e incendierà le Antille.” (anno 1937)
“Cuba ideale per i turisti sarà elevata nei disastri, sarà l’orso e l’orso sopra la sua testa rimarrà per 5 periodi, dopo un cumulo di sorprese la sorprenderà. Avrà sangue, sangue e fuoco, fuoco e morte, e dopo niente!” (anno 1936)
“66. Sordomuto il mondo sarà nel 66, in quel tempo in America latina si alzerà il caos che dopo si estenderà al mondo che non ascolterà. Soccomberà l’umanità in lotte.” (anno 1935)
“Appariranno sorvolando le alture cerchi di luci, porteranno stranieri di altri pianeti. Sì, saranno quelli che verranno a popolare la terra si dirà, e si dirà bene. Si! Quelli che si chiamarono angeli nell’antico Testamento, oppure la voce di Geova, saranno di nuovo si vedranno e se si vedranno si ascolteranno.” (anno 1938)
“I mari saranno invasi da esseri di altri mondi che arriveranno su piattaforme anfibie. Parteranno dalla terra per Ganimede e il suo gemello Europa alghe, là si usano come alimentazione, scarseggiando di ampi mari. Arriveranno.” (anno 1938)
“La teoria di Darwin, cesserà di esistere perché si saprà che l’uomo scese dai pianeti.” (senza data)
La maggioranza delle psicografie realizzate da Benjamin solari Parravicini facevano espressa menzione all’america latina ma principalmente all’Argentina, che è ravvisata come una terra di promesse per gli eventi futuri, e ai paesi limitrofi, non senza prima passare attraverso prove durissime.
Dato gli avvenimenti attuali di somma gravità che sta vivendo l’Argentina, crediamo che sia importante prestare attenzione a alcune di tali profezie.
“RA. L’Argentina deve ormai prepararsi a soffrire. Avrà delle autorità che la ridurranno a un comunismo di stampo fascista. La morte correrà per le sue strade e cammini.” (anno 1938)
“Buenos Aires ascolta. Saggia Argentina! Governeranno militari.” (anno 1939)
“Sulla nuova costituzione Argentina superate le norme precedenti si leverà la più grande montagna di oscure figure. Tutti nasconderanno i loro fini occulti dietro delle finte maschere.” (anno 1940)
“Argentina arriva la grande prova! Argentina, vedrà quello che non vide… Succederà!” (anno 1972)
“L’Argentina avrà la sua ‘rivoluzione francese’, nel trionfo, può vedere il sangue nelle strade se non vede il momento ‘dell’uomo grigio’.” (anno 1971)
“La ‘classe media’ salva l’Argentina. Il suo trionfo sarà nel mondo!” (anno 1971)
“In America del Sud l’Argentina lotterà per la libertà delle libertà, la libertà di Dio. PAX”. (anno 1940)
“Argentina mostrerà dopo la prova l’uomo nuovo e il nuovo uomo insegnerà!” (anno 1972)
“Argentina avrà la sua quarta posizione e… Sarà del mondo!” (anno 1972)
“Momento arriva nelle piazze di Buenos Aires nel quale…” (anno 1937)
“Argentina sopporterà la tempesta in piccolo, la quale dopo travolgerà il mondo. Sarà un esempio!” (anno 1938)
“L’uomo in Argentina, già incomincia il pincipio del principio. Capirà quello che non comprese per essere sempre in abbondanza! Di nuovo sarà!” (anno 1938)
“Purezza spirituale in Argentina ma non sarà utile nella guerra nuova.” (anno 1939)
“Le Americhe sanguineranno. Europa sanguinerà dopo. Ogni idea vedrà la luce del sole, America vedrà la verità. Argentina sarà luce.” (anno 1940)
“Maranhata. La vergine arriverà in Argentina nel Caos.” (anno 1939)
Poco prima della sua morte, nel 1974, mandò ad uno dei suoi collaboratori e amici, Norberto PaKula, le sue ultime psicografie, la maggioranza corrispondente all’anno 1972 dirette alle future generazioni, alcune delle quali furono esposte in tre lavori. Le stesse furono pubblicate nel 1988 nel libro “Il testamento profetico di Benjamin Solari Parravicini” da dove ricaviamo il testo seguente appartenuto all’autore che può servire come corollario per questo lavoro:
La parola “psicografia” aveva in bocca a Solari il valore di una vera professione di fede. Era il riconoscimento deciso, coraggioso, audace a volte sereno, della esistenza, più in là delle modeste personalità e capacità umane, di intelligenze coscienti, vive, organizzate e che prescindono di fatto, nel piano dell’esistenza, dal corpo somatico che ci caratterizza nella nostra dimensione di relazioni umane.
Eviterò tutta la discussione filosofica o religiosa o tutta la speculazioni astratta. Mi inchinerò semplicemente davanti alla qualità obbiettiva, documentata nei grafismi – alcuni vecchi più di mezzo secolo, che ho in mio possesso – della esistenza di volontà integrate che si propongono di trasmetterci, mediante la sensibilità di un artista eccezionale, un messaggio straordinario e unico, diretto attraverso alcuni mezzi a ognuno di noi.
Il messaggio la cui continuità e idea cardine, attraverso i decenni, mostra senza ombra di dubbi, che noi ci troviamo davanti a una situazione pianificata da una manifestazione di vita provvista di qualità mentali, capacità di sintesi e, soprattutto, di forte volontà. Esseri impegnati fermamente nell’essere ascoltati in un mondo carente di visioni, orientazioni e virtù tanto nel piano individuale quanto in quello collettivo. Così, nonostante i presunti progressi verificatisi specialmente nel campo delle realizzazioni tecniche, ci troviamo in uno stato di abbandono spirituale. Le azioni primordiali, i delitti, la violenza e il disprezzo della vita dei simili, in costante aumento, come così l’aggressività e la imposizione della forza nelle relazioni collettive in forme ogni volta più incontenibili, mostrano che l’umanità ha perso la rotta, rendendo opportuno il tornare a incontrare le forze della vita morale. Questa idea base si plasma con instancabile fermezza attraverso tutto il complesso dei disegni.
Inoltre, la parola “psicografia” costituisce tutta una dimostrazione di umiltà, da parte di Benjamin Solari Parravini , situandolo moralmente a distanze siderali da tanti artisti e da altri che non lo sono, alteri nella loro propria insignificanza. Riconosce come virtù massima l’essere docile e disponibile strumento di istanze spirituali che cercano solo il bene dell’umanità, con chiara coscienza della sua propria posizione.
Ma se la parola “psicografia” ha già senso eccezionale per tutti i motivi segnalati, ancora più pregevole è il significato di “premonizioni”. Non si tratta ormai solo di messaggi ben intenzionati o addirittura predizioni che sono avvertimenti e istruzioni in ugual misura. Gli autori ignoti che hanno guidato la mano dell’ artista, dimostrano avere una visone che supera da tutti i punti di vista le possibilità normali della previsione umana. Il gran numero di profezie, plasmatesi molti anni prima di quelli offerti qui, si sono compiuti in quel momento. Altri sono in via di realizzazione e altri si ubicano in un futuro ormai non molto lontano. Dalle sventure umane, documentate in numerose divinazioni e anticipazioni, tanto nell’individualità come in quelli riferiti al destino delle nazioni, fino alle conseguenze conclusive segnate dalla follia collettiva, gli invisibili ma sapienti mentori che plasmano in questa forma le loro grida di inquietudine davanti alla condotta umana, ci chiedono di dare voce all’avvertimento davanti a un segno che già appare ineludibile nell’ordine collettivo, ma dove l’individuo può ancora trovare la sua salvezza mediante una condotta più piena d’amore e virtù.
Così, il messaggio il cui magnifico latore fu don Benjamin Solari Parravicini, è diretto a ognuno di noi, con l’obbligo di contribuire alla sua maggiore diffusione. Esistono ancora responsabilità individuali che dobbiamo assumerci, sotto la pena di soffrire le conseguenze del nostro proprio bene.
Dicasi di alcuni esseri, che gli uomini di scienza moderni chiamano dotati, che hanno speciali capacità per porsi in contatto con entità superiori, Benjamin Solari Parravicini fu uno di quelli, manifestandolo senza timore.
Ecco qui una realtà veramente eccezionale: quella di un uomo che plasmò, con tratti che riflettono il dono dell’artista, le indicazioni di esseri che appartengono a un altro piano di vita e la cui presenza è diventata familiare alla vita privata del predestinato, testimoniando che più in là della meschinità umane esistono volontà dimoranti in livelli di esistenza più sottile. Spinti per una la loro maggiore evoluzione questi cercano con esemplare serenità e equilibrio di orientarci, aiutandoci, sostenendoci e raccomandandoci una e una altra volta ancora che solo il cammino delle più rigide virtù, di un cuore caldo, tanto bene esemplificato fino al sacrificio del Maestro dei Maestri, l’umile rabì di Galilea, può portarci a buon fine.
Guardiamo ancora questi grafismi con determinazione e riconoscenza, cerchiamo di assimilarne l’essenza con tutta la nostra sensibilità. Leggiamo le loro profezie con mente allargata e il cuore aperto. Qualche volta si apre anche davanti ai nostri occhi un panorama nuovo e una vita nuova pervasa di maggior senso.
Se bene molte delle sue profezie sono di carattere apocalittico (abbiamo omesso per ragioni di spazio le sue predizioni sopra catastrofi naturali: terremoti, maremoti liquefazione delle calotte polari, eruzioni vulcaniche, mutamento dell’asse della Terra, inondazioni, ecc.), le sue visioni del terzo millennio è auspicabile, dopo la “Grande Purificazione” che inizierà con la sofferenza dell’umanità a partire dal secolo XXI. Arriva il terzo millennio – scrisse nel 1972 – con esso, il rinascere della Verità che fu.
Mancheranno di certo molti articoli come questo per poter abbracciare nella sua reale dimensione tutta l’opera di Benjamin Solari Parravini, ma crediamo che con quelli mostrati fino a qui, sarà sufficiente per quelli che nel libero arbitrio vorranno trarre le proprie conclusioni.
“Quelli che hanno orecchie per udire, che sentano. Quelli che hanno occhi per vedere, che vedano…”.
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