Le puntate di Voyager – ai confini della conoscenza il famoso programma di divulgazione scientifico condotto da Roberto Giacobbo prodotto da Rai 2.
Voyager – Ai confini della conoscenza è un programma televisivo italiano di divulgazione che va in onda settimanalmente su Rai Due dal 2003 e analizza soprattutto temi legati a presunti misteri insoluti, alla cosiddetta archeologia misteriosa e alla pseudoscienza.
Condotto dal giornalista e autore televisivo Roberto Giacobbo (già autore di programmi di successo come Misteri, Stargate – Linea di confine e La macchina del tempo), Voyager ha riscosso in breve tempo un notevole successo di pubblico in seconda serata, inducendo RaiDue, dal 2007, a spostare il programma in prima serata e a distribuire alcune puntate su DVD in una collana venduta in edicola.
Nei primi 2 anni della trasmissione, ovvero nelle prime 4 stagioni, Roberto Giacobbo è stato affiancato nella conduzione da Stefania La Fauci.
Le puntate di Voyager sono registrati all’interno dello Studio TV1 del Centro di produzione Rai di Torino. Il programma è scritto direttamente da Roberto Giacobbo, con Giulio Di Martino, Davide Fiorani e Danilo Grossi. La regia è di Pierpaolo Cattedra. Produttore esecutivo è Veronica Vetrulli.
A partire dal 2009 il programma va in onda sotto il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali.
Temi trattati
I temi affrontati riguardano prevalentemente temi pseudoscientifici, presunti misteri rimasti insoluti ed argomenti in parte trascurati dalla scienza accademica (chiamata nel programma “scienza ufficiale”[1]): dagli avvistamenti ufologici agli OOPArt, i cosiddetti oggetti fuori dal tempo, dalle esperienze pre-morte alle ossessioni esoteriche dei nazisti, dai segreti delle piramidi alla leggenda del Santo Graal. Come si evince anche dallo slogan, lo scopo del programma è rivelare la «verità nella leggenda», cioè occuparsi di trovare prove certe su argomenti oscuri, ed allo stesso tempo occuparsi del «fantastico nella storia», cioè della parte priva di fonti accertate o accertabili.
Questi sono gli argomenti principali più ricorrenti nelle puntate di Voyager:
* Misteri e fenomeni inspiegabili
* Civiltà scomparse: Antichi Egizi, Maya, Incas
* Oopart
* Alieni e ufologia
* Profezie
* Fantasmi ed entità oscure
* Fenomeni paranormali
* Templari
* Sacre reliquie e temi parareligiosi
* Creature fantastiche
* Miti e leggende
L’ULTIMO TESORO DEI TEMPLARI 14/01/09 – Documentario streaming Voyager
Quello dei “Pauperes commilitones Christi templique Salomonis” (Poveri Compagni d’armi di Cristo e del Tempio di Salomone), meglio noti come Cavalieri Templari o semplicemente Templari, fu uno dei primi[1] e più noti ordini religiosi cavallereschi cristiani e medievali.
L’origine di quest’ordine risale agli anni 1118-1120, successivi alla prima crociata (1096), quando la maggior parte dei cavalieri era tornata in Europa e le esigue milizie cristiane rimaste erano arroccate nei pochi centri abitati. Le strade della Terrasanta erano quindi infestate da predoni e Ugo di Payns, originario dell’omonima cittadina francese della Champagne, insieme al suo compagno d’armi Goffredo di Saint-Omer e ad alcuni altri cavalieri, fondarono il nucleo originario dei templari, dandosi il compito di assicurare l’incolumità dei numerosi pellegrini europei che visitavano Gerusalemme dopo la sua conquista. L’ordine venne ufficializzato il 29 marzo 1139 dalla bolla Omne Datum Optimum di Innocenzo II e definitivamente dissolto tra il 1312 e il 1314 dopo un drammatico processo.
Accanto alla croce rossa in campo bianco, fra i simboli dei templari c’era il beauceant.
VOYAGER – TITANIC, LA VERITA’AFFONDATA 21/01/09
Il RMS Titanic era una nave passeggeri britannica della Olympic Class, divenuta famosa per la collisione con un iceberg nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, e il conseguente drammatico affondamento avvenuto nelle prime ore del giorno successivo.
Secondo di un trio di transatlantici, il Titanic, con le sue due navi gemelle Olympic e Britannic, era stato progettato per offrire un collegamento settimanale con l’America, e garantire il dominio delle rotte oceaniche alla White Star Line.
Costruito presso i cantieri Harland and Wolff di Belfast, il Titanic rappresentava la massima espressione della tecnologia navale, ed era il più grande, veloce e lussuoso transatlantico del mondo. Durante il suo viaggio inaugurale (da Southampton a New York, via Cherbourg e Queenstown), entrò in collisione con un iceberg alle 23:40 (ora della nave) di domenica 14 aprile 1912. L’impatto provocò l’apertura di alcune falle lungo la fiancata destra del transatlantico, che affondò due ore e 40 minuti più tardi (alle 2:20 del 15 aprile) spezzandosi in due tronconi.
Nella sciagura, una delle più grandi tragedie nella storia della navigazione civile, persero la vita 1523 dei 2228 passeggeri imbarcati compresi gli 800 uomini dell’equipaggio. L’evento suscitò un’enorme impressione nell’opinione pubblica e portò alla convocazione della prima conferenza sulla sicurezza della vita umana in mare.
VOYAGER – LADY D. LA VERITA’ NASCOSTA 28/01/09
Diana Mountbatten-Windsor, Principessa del Galles, nata Diana Frances Spencer (Sandringham, 1º luglio 1961 – Parigi, 31 agosto 1997), fu dal 1981 al 1996 consorte dell’erede al trono del Regno Unito, il principe Carlo. Dopo il divorzio dal coniuge ottenne il privilegio di Principessa del Galles, ma senza l’onorifico di SAR.
VOYAGER – MALTA, IL SEGRETO DELLA CIVILTA’PERDUTA 04/02/09
Viene detto che Malta è stata abitata da un popolo scomparso nel 2500 a.C. Fino a quella data ci sono strutture megalitiche (le prime datate al 3600 a.C., a Gozo), poi l’isola viene abbandonata misteriosamente. La popolazione successiva non ha nulla a che vedere con quella che ha costruito i templi ed erige solo dolmen come quelli della Puglia. I templi di Malta, dice Voyager, sono le prime costruzioni megalitiche del bacino del Mediterraneo.
Voyager parla anche del ritrovamento di alcuni denti umani databili a 10000 anni fa nonostante per gli studiosi la presenza umana risalga a 5000 anni fa.
Anthony Bonanno (docente di archeologia all’università di Malta) dice che i templi hanno un piano comune, diverso da quello di qualunque altra costruzione megalitica in Europa o nel Medio Oriente.
Voyager dice che i costruttori dei templi hanno applicato sempre gli stessi schemi migliorandoli col tempo finché ad un tratto la tecnologia fa un passo indietro per la scomparsa di quel popolo.
VOYAGER – SHAKESPEARE, ERA ITALIANO? 11/02/09
William Shakespeare (Stratford-upon-Avon, battezzato il 26 aprile 1564 – Stratford-upon-Avon, 23 aprile[1] 1616) è stato un drammaturgo e poeta inglese. È considerato uno dei più importanti drammaturghi di sempre. Delle sue opere ci sono pervenuti circa 38 testi teatrali, 154 sonetti e una serie di altri poemi.
Benché fosse già molto popolare in vita, divenne enormemente famoso dopo la sua morte e i suoi lavori furono esaltati e celebrati da numerosi ed importanti personaggi dei secoli seguenti; è spesso considerato inoltre il poeta rappresentativo del popolo inglese, soprannominato anche il Bardo dell’Avon (o semplicemente Il Bardo) oppure il Cigno dell’Avon.
Nonostante la cronologia esatta delle sue opere sia ancora al centro di numerosi dibattiti, così come la paternità di alcune di esse, è possibile collocare con sufficiente certezza l’epoca di composizione della maggior parte dei suoi lavori nei circa venticinque anni compresi tra il 1588 e il 1612. Considerato uno dei pochi scrittori capaci di eccellere sia nelle tragedie sia nelle commedie, fu uno dei pochi drammaturghi della sua epoca capace di combinare il gusto popolare con una complessa caratterizzazione dei personaggi, una poetica raffinata e una notevole profondità filosofica.
Le sue opere sono state tradotte nelle maggiori lingue e inscenate in tutto il mondo. Inoltre è lo scrittore maggiormente citato nella storia della letteratura inglese e molte delle sue espressioni linguistiche sono entrate nella lingua quotidiana inglese. Negli anni, molti studiosi si sono interessati alla vita di Shakespeare, portando alla luce questioni riguardo alla sua sessualità e religiosità.
VOYAGER – ALLA RICERCA DELLA MITICA AVALON 18/02/09
Avalon è un’isola leggendaria, situata da qualche parte nelle isole britanniche, famosa per le sue belle mele. Secondo alcune teorie, la parola Avalon è una traslitterazione inglese del termine celtico Annwyn, cioè il regno delle fate, o Neverworld. Nella sua Historia Regum Britanniae Goffredo di Monmouth ha dato al nome il significato di Isola delle Mele, cosa molto probabile, visto che in bretone e in cornico il termine usato per indicare mela è Aval, mentre in gallese è Afal, pronunciato aval. Il concetto di un'”isola dei beati” è presente anche altrove nella mitologia indoeuropea, in particolare nel Tír na nÓg e nelle greche Esperidi (queste ultime famose per le loro mele).
Secondo alcune leggende (cfr. il poeta Robert de Boron), Avalon sarebbe il luogo visitato da Gesù e da Giuseppe d’Arimatea e quello dove, proprio Giuseppe d’Arimatea, dopo aver raccolto il sangue di Cristo in una coppa di legno (il Sacro Graal), si rifugiò, fondando anche la prima chiesa della Britannia. Oggi l’isola di Avalon è normalmente associata alla cittadina di Glastonbury, in Inghilterra. Sarebbe anche il luogo in cui fu sepolto Re Artù, trasportato nell’isola su una barca guidata dalla sorellastra, la Fata Morgana. Secondo la leggenda, Artù riposa sull’isola, in attesa di tornare nel mondo quando questo ne sentirà nuovamente il bisogno.
Per alcuni Avalon andrebbe identificata con Glastonbury. A partire dagli inizi dell’XI secolo, prese corpo la tradizione secondo cui Artù fu sepolto nella Glastonbury Tor, che in passato era circondata dall’acqua, proprio come un’isola. Durante il regno di Enrico II, secondo il cronista Giraldo Cambrense e altri, l’abate Enrico di Blois commissionò una ricerca, che, a una profondità di 5 metri, avrebbe portato alla luce un enorme tronco di quercia o una bara con un’iscrizione: “Qui giace sepolto l’inclito re Artù nell’isola di Avalon”. I resti furono sotterrati di nuovo davanti all’altare maggiore, nell’abbazia di Glastonbury, con una grande cerimonia, a cui parteciparono anche re Edoardo I e la sua regina. Il luogo divenne meta di pellegrinaggio fino al periodo della Riforma protestante. Una vicina vallata porta il nome di Valle di Avalon. Comunque, la leggenda di Glastonbury è stata spesso considerata falsa.
Secondo altre teorie, Avalon sarebbe l’Ile Aval o Daval, sulla costa della Bretagna, oppure Burgh-by-Sands, nel Cumberland, che al tempo dei romani era il fortilizio di Aballava, lungo il Vallo di Adriano, e vicino Camboglanna, al di sopra del fiume Eden, ora Castlesteads. Per una coincidenza, il sito dell’ultima battaglia di Artù si sarebbe chiamato Camlann. Per altri Avalon sarebbe da ubicare sul Monte di san Michele, in Cornovaglia, che si trova vicino ad altre località associate con le leggende arturiane. Questo monte, è in realtà isola che si può raggiungere quando c’è bassa marea.
La questione è confusa da leggende simili e toponimi presenti in Bretagna.
Avalon, comunque, resta nell’immaginario collettivo un’isola magica, dove continuano a vivere le vecchie tradizioni dei celti e dove la Grande Dea viene onorata dai druidi e dalle sacerdotesse. Sono proprio queste ultime, sempre secondo le leggende, ad aver nascosto l’isola con una fitta nebbia, rendendo il luogo accessibile solo a chi ha la conoscenza per aprire questo incantesimo. L’isola di Avalon veniva chiamata anche “Inis witrin” (cioè “isola di vetro”) per l’abbondanza di guado, pianta che sfuma sull’azzurro e che i guerrieri celti utilizzavano per tingersi la faccia per andare in battaglia.
VOYAGER – SETI, LA RICERCA DELLA VITA INTELLIGENTE 25/02/09
SETI, acronimo di Search for Extra-Terrestrial Intelligence (Ricerca di Intelligenza Extraterrestre), è un programma dedicato alla ricerca della vita intelligente extraterrestre, abbastanza evoluta da poter inviare segnali radio nel cosmo. Il programma si occupa anche di inviare segnali della nostra presenza ad eventuali altre civiltà in grado di captarli (SETI attivo).
Il SETI Institute, proposto nel 1960 da Frank Drake (tuttora uno dei suoi direttori), è nato ufficialmente nel 1984. È un’organizzazione scientifica privata, senza scopi di lucro. La sede centrale è a Mountain View, in California.
VOYAGER – STONEHENGE, IL CERCHIO DI ATLANTIDE 11/03/09
Stonehenge (pietra sospesa, da stone, pietra, ed henge, che deriva da hang, sospendere: in riferimento agli architravi) è un sito neolitico che si trova vicino ad Amesbury nello Wiltshire, Inghilterra, circa 13 chilometri a nord-ovest di Salisbury sulla piana omonima. È composto da un insieme circolare di grosse pietre erette, conosciute come megaliti.
Il sito è stato aggiunto alla lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO nel 1986. Le pietre di Stonehenge sono allineate con un significato particolare ai punti di solstizio ed equinozio. Di conseguenza alcuni sostengono che Stonehenge rappresenti un “antico osservatorio astronomico”, anche se l’importanza del suo uso per tale scopo è dibattuta.
Stonehenge all’alba del solstizio d’estate (21 giugno 2005), con una folla di 19.000 persone che hanno aspettato l’alba tutta la notte.
Oltre che meta del turismo di massa, Stonehenge è attualmente luogo di pellegrinaggio per molti seguaci del Celtismo, della Wicca e di altre religioni neopagane, e fu teatro di un festival musicale libero tra il 1972 e il 1984; nel 1985 tale festival fu bandito dal governo britannico a causa del violento confronto tra la polizia e alcuni partecipanti che divenne noto come la Battaglia di Beanfield.
VOYAGER – EGITTO, IL SEGRETO DELLA POTENZA DEI FARAONI 01/04/09
Faraone è il termine con cui usualmente vengono indicati i sovrani dell’antico Egitto.
Il termine deriva dal greco pharaò che a sua volta discende dall’egizio.
Questo titolo non ha fatto parte della titolatura ufficiale dei sovrani egizi fino alla XXI dinastia (iscrizione dell’anno 17 di Siamon) mentre in precedenza venne usato per indicare la funzione regia (dalla XVIII dinastia) e prima ancora venne usato solamente per indicare la residenza del sovrano.
Il suo uso è divenuto comune per indicare i sovrani egizi attraverso le opere di Erodoto ed altri storici greci, che, prima della riscoperta archeologica, erano le sole a conservare la memoria di quella civiltà, assieme a molti riferimenti della Bibbia, a cominciare dai libri della Genesi e dell’Esodo. Va comunque ricordato che, sia nella Bibbia, sia nel Corano, Faraone è nome proprio di persona del sovrano egizio che opprime il popolo d’Israele, fino al suo ritorno in patria dall’esilio, guidato da Mosè.
Nella tradizione egizia il sovrano possedeva natura divina infatti egli era l’Horo vivente, figlio del dio Ra.
VOYAGER – DRACULA, IL MITO 08/09/04
Dracula è un romanzo scritto dall’irlandese Bram Stoker nel 1897, ispirato alla figura di Vlad III principe di Valacchia.
Scritto in forma di stralci di diari e di lettere, Dracula è uno degli ultimi, se non l’ultimo, tra i grandi romanzi gotici. Riprendendo il mito del vampiro, lanciato nella letteratura da John William Polidori, Stoker realizza un romanzo dalle atmosfere cupe e oscure, in cui l’orrore e la minaccia, sempre ben presenti, assillano i protagonisti, in un crescendo rossiniano di emozioni che conduce alla scoperta dell’orrore rappresentato dal tetro vampiro.
VOYAGER – MARIA MADDALENA 13/12/05
Maria Maddalena o di Magdala è stata, secondo il Nuovo Testamento, una donna discepola di Gesù; è venerata come santa dalla Chiesa cattolica, che celebra la sua festa il 22 luglio.
VOYAGER – SPECIALE CODICE DA VINCI 22/05/06
VOYAGER – CRISTOFORO COLOMBO, UN’ALTRA STORIA? 29/10/07
Cristoforo Colombo (in latino: Christophorus Columbus, in spagnolo: Cristóbal Colón, in portoghese: Cristóvão Colombo; Genova, fra il 26 agosto e il 31 ottobre 1451 – Valladolid, 20 maggio 1506) è stato un esploratore e navigatore italiano, cittadino della Repubblica di Genova prima e suddito spagnolo poi. È stato tra i cinque principali navigatori italiani che presero parte al processo di esplorazione delle grandi scoperte geografiche a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Deve la sua fama mondiale alla scoperta del continente americano, avvenuta il 12 ottobre del 1492, giorno celebrato in Spagna e nelle Americhe.
VOYAGER – JACK LO SQUARTATORE 26/11/07
Jack lo squartatore (in inglese Jack The Ripper) è lo pseudonimo dato ad un serial killer che ha agito a Londra, nel quartiere degradato di Whitechapel e nei distretti adiacenti, nell’autunno del 1888. Il nome è tratto da una lettera, pubblicata al tempo delle uccisioni, destinata alla Central News Agency e scritta da qualcuno che dichiarava di essere l’assassino.
Durante la sua attività criminale sono state attribuite a Jack lo squartatore cinque vittime, ma è possibile che abbia ucciso anche altre persone.
Il primo delitto ha dato modo di conoscere, oltre all’abilità del killer, anche il suo modus operandi e la tipologia delle sue vittime, soltanto prostitute sventrate e sgozzate.
VOYAGER – CUZCO LA CIVILTA’ PERDUTA 21/04/08
Cusco o Cuzco è una città, situata a 3399 m s.l.m., del Perù, capoluogo della regione omonima. È localizzata nella sierra sud del paese. Attualmente conta circa 300.000 abitanti. Fu dichiarata patrimonio dell’umanità nel 1983 dall’UNESCO. Fu la capitale dell’Impero Inca ed è considerata la capitale storica del Perù.
VOYAGER – FRANKENSTEIN 16/04/08
Frankenstein, o il moderno Prometeo (Frankenstein, or the modern Prometheus) è un romanzo scritto dall’inglese Mary Shelley fra il 1816 ed il 1817, pubblicato nel 1818 e rimodificato dall’autrice per una seconda edizione del 1831. È questo il romanzo che genera il nome del dottor Victor von Frankenstein ed il personaggio della creatura, spesso ricordata come mostro di Frankenstein, i quali a livello popolare sono erroneamente ricordati sotto lo stesso nome.
È probabilmente grazie alla figura del mostro, espressione della paura, al tempo diffusa, per lo sviluppo tecnologico, che il romanzo è divenuto immortale. Frankenstein è uno dei miti della letteratura proprio perché affonda le sue radici nelle paure umane. La “creatura” è l’esempio del sublime, del “diverso” che in quanto tale causa terrore.
Dalla pubblicazione del libro, il nome di Frankenstein è entrato nella cultura popolare, in ambito letterario, cinematografico e televisivo. È inoltre spesso utilizzato, per estensione, come esempio negativo in quello bioetico, alludendo al fatto che il suddetto dottore compisse esperimenti illeciti o eticamente discutibili.
VOYAGER – ELVIS E’ VIVO? 26/03/08
Elvis Aron Presley (Tupelo, 8 gennaio 1935 – Memphis, 16 agosto 1977) è stato un cantante, chitarrista e attore statunitense. È stato uno dei più celebri cantanti di tutti i tempi, fonte di ispirazione per musicisti e cantanti di rock’n’roll e rockabilly, tanto da meritarsi il soprannome de Il Re del Rock and Roll o semplicemente The King (Il Re in lingua inglese).
La sua presenza scenica ha avuto un impatto senza precedenti sulla cultura americana e mondiale e i suoi caratteristici movimenti di bacino gli guadagnarono l’altro importante soprannome: “The Pelvis”. Stimato da fans, critici e da molte altre personalità dello star system del suo tempo – da Marilyn Monroe ai Beatles – ha saputo andare oltre l’arte musicale finendo per diventare una vera e propria icona della cultura pop del XX secolo.
VOYAGER – LA SINDONE 02/06/08
La Sindone di Torino, nota anche come Sacra Sindone, è un telo di lino conservato nel Duomo di Torino, sul quale è visibile l’immagine di un uomo che porta segni di maltrattamenti e torture compatibili con quelli descritti nella Passione di Gesù. La tradizione identifica l’uomo con Gesù e il lenzuolo con quello usato per avvolgerne il corpo, nel sepolcro. La sua autenticità è oggetto di fortissime controversie.
Il termine “sindone” deriva dal greco σινδών (sindon), che indica un tessuto di lino di buona qualità o tessuto d’India. Il termine è ormai diventato sinonimo del lenzuolo funebre di Gesù.
Le esposizioni pubbliche della Sindone sono chiamate ostensioni (dal latino ostendere, “mostrare”). Le ultime sono state nel 1978, 1998, 2000 e 2010: quest’ultima è iniziata il 10 aprile, e si è conclusa il 23 maggio.
VOYAGER – MACCHU PICCHU 24/09/08
Il Machu Picchu [‘matʃu ‘piktʃu] è un sito archeologico inca situato in Perù, nella valle dell’Urubamba, a circa 2.430 m. m.s.l.m.. Il nome, deriva dai termini quechua, machu (vecchio) e pikchu (cima o montagna).
Fa parte dei Patrimoni dell’umanità stilati dall’UNESCO. Nel 2003, più di 400mila persone hanno visitato le rovine e l’UNESCO ha espresso preoccupazione per i danni ambientali che un tale volume di turisti può arrecare al sito.
Le autorità peruviane, che ovviamente ricavano dei notevoli vantaggi economici dal turismo, sostengono che non ci siano problemi e che l’estremo isolamento della valle dell’Urubamba sia, da solo, sufficiente a limitare il flusso turistico. Periodicamente viene proposta la costruzione di una funivia per raggiungere la città dal fondovalle, ma finora la proposta non è passata. La località è oggi universalmente conosciuta sia per le sue imponenti ed originali rovine, sia per l’impressionante vista che si ha sulla sottostante valle dell’Urubamba circa 400 metri più in basso.
Nel 2007 Machu Picchu è stato eletto come una delle Sette meraviglie del mondo moderno.
VOYAGER – NIKOLA TESLA 29/10/08
Nikola Tesla, (in serbo Никола Тесла[?]) (Smiljan, 10 luglio 1856 – New York, 8 gennaio 1943), è stato un fisico, inventore e ingegnere serbo naturalizzato statunitense nel 1891.
È conosciuto soprattutto per il suo rivoluzionario lavoro e i suoi numerosi contributi nel campo dell’elettromagnetismo tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento.
I suoi brevetti e il suo lavoro teorico formano la base del moderno sistema elettrico a corrente alternata (CA), compresa la distribuzione elettrica polifase e i motori a corrente alternata, con i quali ha contribuito alla nascita della seconda rivoluzione industriale.