Negli ultimi due anni, una quantità impressionante di funzionari altamente qualificati, si è fatto avanti per parlare di vita aliena e l’esistenza di oggetti volanti non identificati, che non sono di origine terrestre. Mentre molte persone si sono espressi circa l’esistenza di vita aliena, e che è molto probabile che gli alieni esistono da qualche parte là fuori, nel vasto cosmo, è degno di nota ricordare che una grande quantità di astronauti si è fatto avanti parlando di avvistamenti insoliti che si verificano nello spazio.
Ma non solo gli astronauti hanno riportato avvistamenti UFO incredibili nello spazio, ma anche le persone che hanno lavorato per la NASA in passato, si sono anche fatti avanti dicendo che la National Aeronautics and Space Administration (NASA), ha cercato molto duramente di mantenere il Cover-Up sulla presenza di civiltà aliene, nei confronti della società in generale. Quindi la NASA e altre agenzia spaziali, sono a conoscenza che non siamo soli nell’universo.
Molti sostengono che un eventuale notizia sulla presenza di civltà extraterrestri, causerebbe un enorme clamore attorno al pianeta, cambiando tutto quello che sappiamo sulle nostre origini, la religione, la società, nonchè sulla civiltà in generale.
Tra i più importanti tentativi di informazione, guardiamo indietro nel passato, quando nel 2006 nella trasmissione Coast-to-Coast AM radio, è stata ricevuta una strana telefonata. Una donna disse di chiamarsi ‘Jackie’ e aveva appunto chiamato la stazione radio sostenendo che aveva lavorato per la NASA nel 1979. “Jackie” avrebbe assistito al massiccio insabbiamento da parte del governo, sostendendo che non solo è la NASA ad essere consapevole che ci sono altre civiltà aliene là fuori, ma ha affermato di aver visto colonie umane sulla superficie di Marte.
Jackie avrebbe lavorato al progetto Viking Lander, la prima missione americana ad atterrare su Marte. Secondo l’ex dipendente della NASA, le telecamere del Viking Lander, hanno rivelato figure umanoidi sulla superficie del pianeta rosso. Lei sostiene che i suoi superiori hanno bloccato immediatamente queste immagini e tutta la visione della superficie del pianeta rosso, per prevenire ulteriori perdite di informazioni. Di tutto questo non si è mai parlato. Mentre le affermazioni della donna che si fa chiamare Jackie, sono quasi impossibili da verificare, tali vengono da molti considerate una bufala, ma Jackie non è l’unica persona a farsi avanti suggerendo, che la NASA sa molto sugli Alieni, rispetto a ciò che i governi ci dicono.
misteriose strutture aliene su Marte, fotografate dal rover Curiosity
Tuttavia, c’è una informazione interessante collegata con il Cover-Up della NASA. Secondo un famoso hacker che si trova ad affrontare una battaglia legale da dieci anni, dopo essersi infiltrato nei computer della NASA, ha dichiarato che il governo degli Stati Uniti possiede una flotta pienamente operativa di navi da guerra nello spazio. Lui si chiama Gary McKinnon e tutti gli appassionati di UFO e di cospirazioni aliene, lo conoscono. McKinnon è fermamente convinto che si è imbattuto su una informazione definitiva, che dimostra come gli Stati Uniti hanno un programma spaziale segreto gestito dalla marina con navi spaziali da guerra, pienamente operative che operano appunto nello spazio. Sappiamo bene che la Marina americana gestisce molte strutture, come ad esempio l’AREA 51.
Monolite su Marte
Ulteriori tentativi di comunicazione provengono da un presunto ex marine noto come capitano Kaye (suo soprannome). Secondo l’ex Marine, non solo avrebbe trascorso alcuni anni su Marte, ma è stato anche a bordo di un vettore spaziale gigante per tre anni. Ha lavorato per la Defense Force Mars (MDF) che è di proprietà e gestito dalla Mars Colony Corporation (MCC) che è sostanzialmente un conglomerato di istituzioni finanziarie, sia governtive sia appartenenti ad aziende che creano e distribuiscono alta tecnologia.
Se tali persone hanno effettivamente assistito a qualcosa che va oltre l’affascinante ipotesi della presenza di civilità aliene nello spazio, siamo anche convinti che i governi implicati, attuano un grande cover-up. La verità è che innumerevoli astronauti, funzionari governativi, funzionari militari e civili, si sono espressi su questo argomento, richiando la propria vita dichiarando che forme di vita aliene e oggetti volanti non identificati sono stati avvistati in modo massiccio negli ultimi due anni.
nave aliena fotografata dalla ISS
Mentre molte persone credono che queste dichiarazioni siano una burla, altrettanti milioni di persone in tutto il mondo, credono all’idea che non siamo soli nell’universo e che l’intera popolazione del pianeta Terra è stato indotta a pensare che siamo soli nel cosmo. Aggiungiamo anche che se parliamo della presenza esseri di altri mondi in visita sulla Terra da migliaia di anni ( e le prove ci sono..), si porrebbero riscrivere i libri di storia e la storia dell’intera Umanità. Ecco quindi la paura che hanno i governi di tutto il mondo a dire le cose come stanno. Dovrebbero ammettere tutte le menzogne che hanno detto fino ad oggi, e di certo non la scamperebbeo davanti ad un eventuale protesta globale con tanto di tribunale internazionale. La storia, la nostra vera storia proviene dal cosmo, dalle stelle!
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