Mai, come in questo periodo, (crisi di Cuba a parte) la Terza Guerra Mondiale sembra vicina e addirittura, per come si stanno mettendo le cose, quasi inevitabile. E’ di qualche ora fa infatti la presa di posizione americana da un lato con il supporto di altri 11 paesi (per punire con bombardamenti Damasco) e russa con il supporto di altri 6 paesi tra cui la Cina e l’India dall’altra (per aiutare militarmente Damasco in caso di guerra) che sembra puntare il mondo in un’unica tragica direzione.
Da tempo le profezie su questa guerra si sprecano tra il terzo segreto di Fatima che non è stato mai svelato per intero dalla chiesa, la profezia che quello attuale è l’ultimo papa secondo San Malachia, e le inquietanti profezie di padre Pio sui tempi futuri dove descrive esattamente un inverno nucleare, c’è poco da stare allegri.
Di fatti il Papa, a conoscenza di quello che avverrebbe se si dovesse continuare su questa strada, cerca di sensibilizzare i “potenti della Terra” ad una presa di coscienza più matura, che a quanto pare finora non ha prodotto nessun risultato. Sarà per questo che il precedente Papa Ratzinger si è dimesso (stranamente) come raramente è capitato prima? Perchè sapeva che dovevamo passare un periodo oscuro e difficile che richiedeva un Papa forte?
Sperando che il futuro non sia già scritto e non sia troppo tardi per evitare l’irrimediabile, mi auguro che per questa volta si usi di più il cervello e meno le armi