Devo dire che quando ho visto la foto, non volevo crederci. E subito mi è venuta in mente l’immagine del celebre Galactus, il padrone dell’Universo immaginato da Stan Lee nei fumetti di Silver Surfer: sembra proprio la sua quella gigantesca mano che sembra ghermire una manciata di stelle.
Questa l’incredibile immagine, ribattezzata la “mano di dio” dai tecnici della Nasa è stata invece scattata dal telescopio orbitante a raggi X Chandra.
In realta’ si tratta di una nebulosa distante circa 17 mila anni luce dalla Terra, che si estende per 150 anni luce. All’origine dello spettacolare fenomeno una pulsar, una stella di neutroni (B1509) che girando vorticosamente su se stessa, scarica nel cosmo la sua energia che alimenta la nebulosa. La stella di neutroni misura poco piu’ di 20 chilometri di diametro e ha appena – dal punto di vista comsico – 1.700 anni.
Certo che è di una suggestione davvero unica.