Una delle notizie che non tutti sanno è che alla fine dell’800 il nostro pianeta è stato visitato da una razza aliena diversa dai grigi. All’epoca chiamavano queste astronavi “Aeronavi”.
Il termine in particolar modo deriva dall’uso allargato dell’inglese mistery airship (aeronave misteriosa), che indica i primi oggetti volanti non identificati osservati negli stati occidentali degli USA negli ultimi decenni dell’Ottocento, epoca dei primi voli con dirigibile (airship, in inglese). Stando a Jerome Clark, rapporti analoghi vennero fatti in altre parti del mondo a partire dal 1880. Per questi fenomeni compaiono talvolta anche altre definizioni: aeronavi fantasma, phantom airships, scareships Il primo volo di un dirigibile negli Stati Uniti, l’Aereon di Solomon Andrews era stato compiuto il 1° giugno 1863. La più nota di queste serie di avvistamenti ufologici, riportata dai giornali dell’epoca, avvenne tra il 1896 ed il 1897.
Nelle descrizioni in questa chiave di reperti Maya, egiziani e cinesi, si rivelerebbero elementi ricorrenti quali ali, alettoni, timoni, vele ed eliche, come le ottocentesche aeronavi. Tra questi, i reperti di padre Carlo Crespi, conservati nella Chiesa di Santa Maria Auxiladora a Cuenca, Ecuador, e gli oggetti aerodinamici in oro della collezione della Banca dello Stato di Bogotà, Colombia, sono considerati i reperti più papabili come possibili modelli di antichissime navi volanti.
Il primo caso attestato di avvistamento di aeronavi avviene nel 1870, quando un contadino del Nevada vede due oggetti allungati volare a velocità spaventosa sopra la sua fattoria.
Tuttavia, la cronaca non dà rilevanza alle aeronavi se non per alcuni casi nel 1871 (come la famosa aeronave del New Hampshire del 1871, che rimase quasi un giorno visibile). In totale, ci sono registrati, tra 1870 e 1875, 32 casi registrati di aeronavi negli USA, 3 in Canada e 2 in Messico (sempre in zone di confine con gli USA)
Dopo 21 anni, il 25 novembre 1896, le aeronavi tornano a fare la loro comparsa. Testimone dell’evento il colonnello H.G.Shaw. Dai racconti di Shaw, pare che, in viaggio verso Lodi, piccola città della California, si sia imbattuto in tre esseri magrissimi e alti oltre i 2 metri. Dopo alcuni inutili tentativi di comunicare (gli sconosciuti emettono solo suoni simili a ronzii), gli esseri attaccano Shaw, che però si difende e cerca di arrestarli, non riuscendoci, perché essi vanno verso la loro astronave, un velivolo a forma allungata che, dopo averli accolti a bordo, riparte con una velocità stupefacente.
L’aeronave del New Hampshire del 1871, che rimase visibile per un giorno completo per poi allonatanarsi a tutta velocità
La maggiore città dell’Illinois, Chicago, è la prima grande città con avvistamenti di aeronavi. Infatti, il 9 aprile 1897, 4 oggetti a forma di sigaro, lunghi 20 m circa, sorvolano la città per un’ora, destando scalpore tra la gente.
l maggior caso di avvistamenti di aeronavi, ebbe luogo il 19 aprile 1897, quando, a Cisco, in Texas, lo sceriffo segui una misteriosa nave volante dirigersi verso El Paso ma, quando entra in città, vede oltre 50 oggetti, che emettono lampi verdi e girano vorticosamente, con spettacolari acrobazie. Tutto dura per due ore, poi le navi volanti se ne vanno, dirigendosi verso l’orizzonte sino a sparire.
Dopo questo grande avvistamento di aeronavi, i casi divennero meno frequenti, ma tra 1909 e 1912 ci furono anche dei casi di aeronavi in Francia, Italia, Regno Unito e Nuova Zelanda, senza però salire agli onori della cronaca se non in poche occasioni, essendo l’aereo già inventato e quindi, a volte, le aeronavi confuse con gli stessi aeroplani oppure, talvolta, con mongolfiere o dirigibili
Simili avvistamenti furono osservati in Norvegia e Svezia a fine ‘800, tra il 1891 e il 1900. Il fenomeno, simile a quello delle aeronavi americane, andò avanti per diversi anni, creando scalpore tra le persone, per poi non ripresentarsi più all’improvviso.