Dalla costruzione della sonda Voyager fino ad arrivare all’uso del motore a propulsione ionica, della sonda Deep Space one, i progetti del futuro sull’esplorazione spaziale prendono strade diverse che, a sentirle oggi, sembra di parlare di un film di fantascienza. Di fatti, nell’immediato futuro, si pensa di sfruttare il “vento solare” come facevano le antiche navi che sfruttavano i venti per esplorare il mondo, oppure di creare dei buchi neri per piegare lo spazio e il tempo così da accorciare le distanze. Di seguito un video-documentario che parla proprio di questo