Dave Evans, capo “futurista” di Cisco Internet Business Solutions Group, ci racconta come vede il mondo tra dieci anni e quali sono le tecnologie che avranno il maggiore impatto sulle nostre vite.
“Nel nostro futuro ci saranno componenti (come gli arti) robotici”
Internet degli oggetti – Cisco predice che i gadget connessi al web raggiungeranno quota 50 miliardi entro il 2020, pari a più di sei dispositivi per ogni persona sulla Terra. Sensori intelligenti saranno integrati nelle scarpe, inalatori per l’asma, dispositivi medici di ogni tipo. In Svezia c’è pure un albero con dei sensori che twitta i suoi pensieri…
Il futuro è video – Nel 2008 sono state generate circa 5 exabyte di informazioni univoche pari a un miliardo di Dvd. Tra tre anni saranno 1,2 zettabyte dove uno zettabyte equivale a 1.024 exabyte. La passione per i video ad alta definizione rappresenta gran parte di questa crescita. Secondo di Cisco, il 91% dei dati presenti su Internet nel 2015 saranno video.
Nubi all’orizzonte – Nel prossimo futuro gran parte delle informazioni saranno archiviate in the cloud . Entro il 2020, un terzo di tutti i dati ‘alloggeranno’ o passeranno attraverso il cloud. Il fatturato globale per i servizi cloud aumenterà del 20% all’anno, e la spesa IT per l’innovazione e il cloud computing potrebbe raggiungere i 1.000 miliardi di dollari entro il 2014.
Web a tutta velocità – Dave Evans, il capo ‘futurologo’ di Cisco, racconta che le prestazioni della sua rete casalinga sono aumentate 170.000 volte rispetto al 1990. Evans dispone di 38 connessioni always-on e più di 50Mbps di banda sufficiente per la teleconferenza, streaming video e giochi online , tutto contemporaneamente. Nei prossimi 10 anni prevede che la velocità tra le mura di casa sua aumenterà di 3 milioni di volte.
Social society – Connessioni super veloci e always-on annullano le distanze tra le persone. Saremo tutti avvolti in una grande rete sociale dove le informazioni arrivano in tempo reale ancora prima che dai canali ufficiali com’è accaduto con il recente terremoto in Giappone. I social network cambieranno radicalmente la cultura dei popoli.
Futuro solare – La popolazione umana continua a crescere ed Evans stima che una città di un milione di abitanti sarà costruita ogni mese per i prossimi due decenni. Metodi più efficienti per fornire elettricità alle città stanno diventando una necessità, in particolare l’energia solare. Molti scienziati sono al lavoro per trasformare i raggi solari in energia nel modo più efficiente ed economico possibile, anche usando la carta – opportunamente modificata – come pannelli solari.
Oggetti fa-da-te – Le stampanti 3D sono già una realtà ma non sono ancora economicamente accessibili ai ‘comuni mortali’. Lo saranno entro 10 anni. Potremmo costruirci degli oggetti da soli, strato dopo strato, usando resine sintetiche che si induriscono quando vengono colpite da fasci di luce intensa.
Amico robot? – Entro il 2020 i robot saranno fisicamente superiori agli esseri umani e dotati di un cervello funzionante nato dall’unione di hardware e software. Entro il 2025, spiega Evans, il numero dei robot supererà quello degli esseri umani nei paesi sviluppati. Entro il 2032 saranno mentalmente superiori ed entro il 2035 ci potranno rimpiazzare completamente nel mondo del lavoro.
Corpo bionico – Sempre secondo di Evans, nei prossimi 10 anni le tecnologie mediche faranno passi da gigante sfruttando la potenza di calcolo disponibile in oggetti sempre più piccoli. Dispositivi come nanobot e la capacità di produrre organi di ricambio saranno all’ordine del giorno.
Diventeremo cyberborg? – Gli esseri umani stanno entrando in una nuova era tecno evolutiva. Qualche esempio? Nel luglio del 2009 dei ricercatori spagnoli scoprono una proteina che aumenta la memoria fotografica, mentre nell’ottobre dello stesso anno scienziati italiani e svedesi sviluppano la prima mano artificiale controllata dal cervello. Il Texas Heart Institute, invece, ha appena sviluppato un cuore artificiale senza battito e che fa comunque circolare il sangue. Chissà tra 10 anni cosa inventeranno?