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William Stanley Milligan (alla nascita William Stanley Morrison), meglio conosciuto come Billy Milligan (Miami Beach, 14 febbraio 1955 – Columbus, 12 dicembre 2014) è stato un criminale statunitense affetto da disturbo dissociativo dell'identità , protagonista di un caso mediatico che sconvolse gli Stati Uniti d'America alla fine degli anni settanta. Colpevole di aver rapito, violentato e rapinato tre studentesse universitarie, fu assolto per infermità mentale.
Grazie agli interrogatori svolti in prigione e negli ospedali psichiatrici, le varie personalità di Billy Milligan emersero una dopo l'altra, rivelando il meccanismo con cui prendevano il controllo della coscienza: «ci troviamo in una stanza buia. In mezzo a questa stanza, sul pavimento, c'è una chiazza di luce. Chiunque faccia un passo dentro la luce esce sul posto, ed è fuori nel mondo reale, e possiede la coscienza. Questa è la persona che gli altri - quelli fuori - vedono e sentono e a cui reagiscono. Gli altri possono continuare a fare le solite cose, studiare, dormire, parlare o giocare. Ma chi è fuori, chiunque sia, deve fare molta attenzione a non rivelare l'esistenza degli altri. È un segreto di famiglia»].
Qui di seguito sono elencate le 24 personalità emerse, come furono rivelate da Milligan durante gli interrogatori e i colloqui con i vari psichiatri all'epoca del processo per lo stupro delle studentesse
Queste sono le personalità emerse sin dai primi interrogatori:
1. William Stanley Milligan, 26 anni. È l'identità centrale, quella originale. A solo un mese di vita Billy rischia di morire per un tumore all'esofago, da cui riesce a sopravvivere. I suoi genitori biologici sono Dorothy Sands (cantante) e Johnny Morrison (comico e cabarettista). Ha un fratello maggiore, James, e una sorella minore di nome Kathy Jo. Il padre Johnny, da qualche tempo senza più ingaggi, finisce con lo sprofondare nei debiti e nell'alcol. Disperato, tenta inutilmente il suicidio ingerendo un miscuglio di sonniferi e alcol, ma è solo in seguito ad un secondo tentativo che, aspirando il gas di scarico della sua auto, trova la morte. All'epoca Billy aveva appena quattro anni. La famiglia si trasferisce a Circleville (Ohio) e, dopo un fugace matrimonio con l'ex marito Dick Jonas, Dorothy sposa Chalmer Milligan, che aveva già due figlie (tra cui Challa, la secondogenita), con cui si trasferisce a Lancaster (Ohio). A pochi mesi dal matrimonio Chalmer si dimostra violento, specialmente con Dorothy e Billy, fino ad arrivare ad abusare sessualmente di lui più volte e a torturarlo (ad esempio appendendolo per le dita delle mani e dei piedi e perfino seppellendolo vivo). Solo diversi anni dopo la madre verrà a saperlo e nel 1972 divorzierà da Chalmer. La prima personalità ad emergere nella mente di Billy è Christene[ (poco prima del suicidio del padre Johnny), seguita da Shawn. La definitiva dissociazione in 24 personalità avviene, però, solo in seguito agli abusi sessuali da parte del patrigno Chalmer. Billy non sa dell'esistenza delle altre identità . Avverte solo dei «vuoti di tempo». Quando pensa di aver fatto qualcosa di male tenta il suicidio; per questo motivo le personalità dominanti lo tengono costantemente addormentato.
2. Arthur, 22 anni. Londinese, conserva un forte accento britannico. È una delle due personalità dominanti ed è quella che, assieme a Ragen, decide chi, a seconda della situazione, deve "emergere". Studia biologia e medicina, con un particolare interesse per l'ematologia. Conosce la lingua araba, che legge e scrive correntemente.
3. Ragen Vadascovinich, 23 anni. Iugoslavo. Definito il guardiano della rabbia. Assieme ad Arthur è l'altra personalità dominante. Ha un forte accento slavo, proprio di chi è cresciuto nell'Europa dell'Est. Conosce la lingua serbo-croata. Esperto di karate, è una personalità violenta e l'unica autorizzata ad usare le armi, ma è anche quella che deve proteggere le altre identità e occuparsi del loro sostentamento; per questo rapina banche e lavora come "protettore" dei traffici di stupefacenti e di armi. È colui che decide chi deve prendere il controllo nei momenti di pericolo. In più occasioni dimostra una forza incredibile (più volte manda in pezzi o stacca dal muro il gabinetto della sua cella di detenzione semplicemente a mani nude), grazie alla sua capacità di controllare e concentrare l'adrenalina e le secrezioni tiroidee. Non vede i colori. È un fervido comunista.
4. Allen, 18 anni. Il manipolatore. Suona la batteria e dipinge ritratti. È una delle personalità che interagisce di più con l'esterno, quella che costruisce le relazioni sociali al posto di Billy. È anche l'unica identità a fumare le sigarette.
5. Tommy, 16 anni. Esperto di elettronica e mago della fuga, è quello che prende il controllo quando si tratta di liberare Billy da corde, manette e camicie di forza, grazie alla sua capacità di controllare muscoli e ossa delle mani. Gli piace dipingere paesaggi.
7. David, 8 anni. Definito il guardiano del dolore, viene fatto emergere all'esterno quando a Billy viene fatto del male, così da fargli "assorbire" tutto il dolore e risparmiarlo agli altri. È quello che rompe il patto stretto tra le varie personalità svelando la loro esistenza alla psichiatra Dorothy Turner.
10. Adalana, 19 anni. Lesbica. Timida, scrive poesie. È l'unica, fra le varie identità , ad avere la capacità di sostituirsi alla personalità emersa e «rubargli il tempo». È quella che commette materialmente gli stupri, compiuti per sopperire al suo bisogno di essere amata. Quando Arthur lo scopre, la bandisce, vietandole categoricamente di «uscire sul posto»in futuro. Da quel momento Adalana entra a far parte degli indesiderabili.
11. Philip, 20 anni. Delinquente originario di Brooklyn. Spaccia e assume droga di ogni tipo. Si dedica al «lavoro perfetto»: quello di "ripulire" le aree di sosta dagli omosessuali che normalmente le frequentano, derubando i malcapitati per poi abbandonarli nei boschi (è l'autore materiale dei pestaggi nelle piazzole di sosta delle contee di Fairfield e Hocking).
14. April, 19 anni. Di Boston. Ha un unico pensiero fisso: torturare e uccidere Chalmer Milligan, vendicandosi di tutto il dolore causato a Billy. Per questo suo desiderio di vendetta viene bandita.
19. Jason, 13 anni. È la valvola di sfogo. Attraverso i suoi pianti, grida e crisi isteriche vengono scaricate le tensioni interne accumulate da Billy.
20. Robert, 17 anni. Vuole essere chiamato solo Bobby. Ama fantasticare e sogna di diventare un attore. Durante il periodo di detenzione a Lebanon, inizia uno sciopero della fame ad oltranza. Ritenuto pericoloso per la salute di Billy, viene bandito.
21. Shawn, 4 anni. Sordo. Emette un ronzio con la bocca per sentire le vibrazioni nella testa. È la seconda personalità ad emergere ed è quella che inizialmente «esce sul posto» quando Billy deve essere punito.
23. Timothy, 15 anni. Chiamato familiarmente Timmy. Ama i fiori. Ha lavorato presso un fioraio, ma quando il proprietario del negozio, omosessuale, gli ha fatto delle avances, è fuggito via spaventato.
Il Maestro
24. Il Maestro, 26 anni. La fusione di tutte le personalità , i talenti e i ricordi di ognuna di esse. È un autodidatta dai molteplici interessi: tutte le conoscenze vantate dalle varie personalità provengono dai suoi studi condotti in maniera autonoma. È il vero Billy Milligan.
Le cinque regole
Tra le personalità si stabilisce un codice comportamentale da seguire rigorosamente, pena la definitiva messa al bando nella cerchia degli indesiderabili e, quindi, il divieto assoluto di uscire all'esterno. Le regole sono cinque:
1. Non dire bugie.
2. Proteggere le donne e i bambini.
3. Osservare la castità .
4. Mantenersi intellettualmente attivi, coltivando interessi molteplici e studiando un proprio campo di specializzazione.
5. Non violare la proprietà delle altre personalità .
A queste se ne aggiungono, nel corso del tempo, altre "minori".