L'European Space Policy Institute, con sede a Vienna, nacque nel novembre del 2003 a seguito di una decisione del Consiglio direttivo dell'Esa (Agenzia spaziale europea). A questo gruppo di scienzi...
Gli umanoidi di tipo Beta hanno aspetto perfettamente umano, al punto da potersi mescolare tra noi senza alcun problema di poter essere scoperti. Indossano tute bianco-azzurre, cinture che stringono ...
Non servono gli occhiali per vedere le immagini tridimensionali prodotte da un nuovo schermo descritto sulle pagine di “Nature” in un articolo firmato da David Fattal, dei Laboratori Hewlett-Packard ...
Durante il monitoraggio del Sole, da parte della sonda spaziale Soho, è stato rilevato un oggetto alquanto insolito. L'oggetto in questione sembra essere enorme e rimane in fase stazionaria sulla co...
Un bambino cinese ha stupito i medici con la sua capacità di vedere al buio con gli occhi che brillano al buio. I medici hanno studiato la vista incredibile di Nong Youhui da quando suo padre lo portò...
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Dopo aver atteso per anni che il Sole tornasse ad illuminare nuovamente il polo nord di Saturno, le telecamere a bordo della sonda spaziale Cassini, hanno catturato le immagini più dettagliate mai ottenute dell'intrigante esagono posto al centro. Le nuove immagini dimostrano che la forma è il frutto di una corrente a getto che scorre attorno al polo nord, rivelando cerchi concentrici, volute, pareti e stelle filanti che non si vedevano nelle immagini precedenti. Le immagini e i tre frame animati sono disponibili sul sito http://www.nasa.gov/cassini, http://saturn.jpl.nasa.gov e http://ciclops.org. L'esagono è stato scoperto da immagini riprese dalla sonda Voyager nei primi anni 1980. Circonda Saturno a circa 77 gradi di latitudine nord e si è stimato che ha un diametro maggiore di due Terre. La corrente a getto si suppone che scorra lungo l'esagono a circa 100 metri al secondo (220 miglia all'ora). ![]() L’Esagono del Polo Nord di Saturno: visto dalla navicella Voyager nel 1980 (A) (risoluzione -- 566 nm; da Godfrey 1988) e con il Telescopio Hubble nel Luglio 1991 (B) (risoluzione -- 656 nm)
![]() Cassini e il Polo Nord di Saturno agli infrarossi
Tuttavia lo strumento a raggi infrarossi, era in grado di ottenere immagini mediante le variazioni di calore. Quelle immagini che mostravano l'esagono erano poco definite. e scoprirono una macchia e ciclone nella stessa regione. ![]() Cassini e il Polo Nord di Saturno agli infrarossi (invertita)
Le telecamere nella luce visibile di Cassini, che hanno una risoluzione più alta rispetto agli strumenti a raggi infrarossi e le telecamere Voyager, e hanno ripreso l'atteso esagono in gennaio, mentre il pianeta si avvicinava all'equinozio. Gli scienziati del team hanno calibrato e cucito insieme 55 immagini per creare un mosaico e tre film frame. I mosaici non mostrano la regione direttamente attorno al polo nord, perché non era ancora uscito completamente dal buio dell'inverno a quella data.
fonti: http://www.jpl.nasa.gov/news/news.cfm?release=2009-187 http://nemsisprojectresearch.blogspot.com/2009/12/cassini-e-il-misterioso-esagono-di.html http://www.stazioneceleste.it/articoli/wilcock/wilcock_interplanetary_3.htm |